Cosa fa la differenza tra una buona affettatrice e una normale?

Kit di certificazione – La macchina deve sempre essere dotata di un Manuale d’uso e di un Certificato di conformità che attesti che si tratta di un prodotto fabbricato in conformità alle direttive e alle norme europee in vigore al momento;
Rumore di trasmissione – Una buona affettatrice deve essere silenziosa, anche in piena attività;
Ampia superficie di lavoro per sostenere il prodotto e le sue fette;
Levigatezza e assenza di punti di attrito del carrello e dello spintore. Anche in caso di carichi sbilanciati, lo scorrimento deve essere privo di urti;
Altezza di carico del prodotto – se è bassa, lo sforzo dell’operatore durante l’uso quotidiano dell’affettatrice è ridotto;
Aspetto – Un’affettatrice è uno strumento di lavoro, ma anche parte dell’arredamento del negozio, e quindi deve essere attraente con un bel design e un colore uniforme e luminoso. Non deve presentare difetti estetici;
Lama – è molto importante utilizzare materiali e tecniche di lavorazione di alta qualità; la lama non deve mai oscillare e la sua eccentricità deve essere ridotta al minimo per ottenere la migliore affidabilità di taglio;
Velocità della lama – Più la lama è lenta, migliore è la qualità di taglio con minore spreco di prodotto; il prodotto da tagliare deve inoltre essere appoggiato sul bordo della lama, per ottenere spessori precisi per fetta e omogeneità su tutta la superficie;
La rigidità e la planarità della piastra di misura – questa caratteristica è necessaria sia per un taglio preciso che per una maggiore sicurezza della copertura della lama;
Linee di flusso sulla protezione della lama e sulla piastra di misurazione: è importante che siano sufficientemente profonde e ben formate per ridurre l’attrito durante il taglio del prodotto;
Piastra BV – come le altre piastre, la piastra del carrello BV deve avere uno scorrimento fluido, un bloccaggio sicuro, una facile manipolazione, una buona ergonomia e una manutenzione ridotta;
Maniglie ergonomiche (manopole, impugnature e leve) nelle loro forme e posizioni. Le affettatrici devono essere facili da maneggiare e da usare;
Ampio spazio aperto per la pulizia – Ogni parte deve essere facile e sicura da pulire, quindi è importante che nessuna area sia di difficile accesso o inaccessibile;
Semplicità nello smontaggio (senza attrezzi) di alcune parti (piastre, spintore, paralama, affilatoio, deflettori, supporto per fette) durante le operazioni di pulizia;
Possibilità di lavare la macchina con un getto d’acqua senza rischio di arrugginire;
Assenza di punte taglienti (ad eccezione della lama), che possono ferire l’operatore durante il processo di pulizia.

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